PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

29/08/2005

Credito d'imposta - eseguire lavori su immobili di terzi

Quesito

Di seguito, espongo un quesito inerente il 'credito d'Imposta su Investimenti'.

Considerata la particolarità dell'argomento, mi farebbe cosa gradita ricevere un riscontro.

Nel complimentarmi per l'ottima impostazione del sito nonché per la precisione d'informazione emergente dall'approfondimento dei singoli argomenti, resto in attesa di una Vs. risposta.

QUESITO

Una Srl gestisce un Supermercato, condotto con contratto di fitto di ramo d'azienda (con uso dei locali).

Nel corso del 2002, la società ha sostenuto notevoli costi per procedere all'ampliamento dei locali (mediante la realizzazione di un corpo di fabbricato aggiunto e collegato a quello esistente) e per acquistare nuovi arredi, attrezzature ed impianti.

Preventivamente alla realizzazione del corpo del fabbricato, si è richiesta ed ottenuta l'autorizzazione da parte della società proprietaria dei locali al sostenimento diretto delle spese da parte della società conduttrice, anticipata da un atto notarile che ha allungato la durata del fitto di azienda fino a 10 anni.

Per quanto premesso, posto:
a) che l'investimento relativo al fabbricato è di poco superiore alla metà dell'intero investimento;
b) che la superficie dei locali (ed il valore degli stessi) ha subito un considerevole incremento;
c) che il corpo del fabbricato realizzato, oggi un tutt'uno con gli esistenti locali, al termine della locazione potrà essere oggetto di netta separazione ed autonomo utilizzo (nonché ingresso);
d) che l'Agenzia delle Entrate contesta l'investimento realizzato in quanto, per la parte relativa al nuovo corpo, è stata realizzata su beni non di proprietà.

SI CHIEDE

Se gli investimenti realizzati rientrano, nella loro interezza, tra quelli ammissibili ai fini delle agevolazioni previste dall'art. 8 della Legge 388/'00.

Prov. Cosenza

Parere

Egr. Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, che solo oggi ho letto al rientro dalle ferie, Le preciso che, secondo me, nel caso specifico da Lei prospettato, il credito d'imposta è pienamente e legittimamente utilizzabile, anche perché la normativa in questione non esclude esplicitamente la possibilità di eseguire lavori su immobili di terzi.

Di conseguenza, ritengo totalmente illegittima l'interpretazione della locale Agenzia delle Entrate.

Infine, sul fatto che il credito d'imposta è utilizzabile anche per lavori eseguiti su beni di terzi, Le segnalo la sentenza n. 209/01/04 del 19/10/2004, depositata in segreteria il 17/12/2004 (Reg. generale n. 473/04) della Commissione tributaria provinciale di Benevento -sez.prima-.

Nel ringraziarLa per i complimenti che ha voluto farmi, Le porgo distinti saluti.