PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

01/09/2005

Bisogna tenere conto esclusivamente dell'ultimo atto di accoglimento del credito d'imposta

Quesito

Egregio Avvocato, innanzitutto volevo testimoniare la notevole importanza che riveste il suo sito in riferimento ai plurimi problemi che oggi evidenzia il processo tributario.

A tal proposito volevo segnalarLe quanto è successo ad una società nostra cliente e chiederLe un Suo cortese parere:

Una società nostra cliente ha regolarmente inviato l'istanza modello ICAP per l'anno 2004 che è stata regolarmente trasmessa ed accolta dal CENTRO OPERATIVO DI PESCARA.

Non avendo, per problemi sopraggiunti, nell'anno 2004 sostenuto nessun investimento in spese pubblicitarie non abbiamo provveduto all'invio del modello RICAP decadendo dal beneficio.
Infatti la società non ha provveduto ad effettuare alcuna compensazione del credito d'imposta.

Nel 2005 la società, avendo superato i suddetti problemi, ha voluto procedere nuovamente all'invio del modello ICAP che è stato trasmesso nel mese di aprile 2005 ed è stato accolto nuovamente dal CENTRO OPERATIVO DI PESCARA.

Nel frattempo la società ha incominciato a realizzare notevoli investimenti in spese pubblicitarie confidando in tale credito di imposta.

Nel mese di agosto 2005 la società si è vista recapitare una comunicazione del CENTRO OPERATIVO DI PESCARA (datata giugno 2005) con la quale oltre a decretare l'avvenuta decadenza dal contributo per l'anno 2004 ha precluso la possibilità di riproporre una nuova istanza nei dodici mesi successivi al periodo d'imposta cui si riferisce la domanda.

Ciò ha naturalmente creato dei seri problemi legati agli investimenti già iniziati per l'anno 2005 per cui si chiede se tale preclusione non sia da considerarsi in contrasto, od almeno, tardiva considerata la comunicazione telematica di accoglimento del credito di imposta avvenuta da parte del CENTRO OPERATIVO DI PESCARA tre mesi prima del ricevimento di tale comunicazione.

Ringraziandola anticipatamente per il Suo cortese quanto prezioso parere al riguardo Le formulo distinti saluti.
Prov. Napoli

Parere

Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che, secondo me, il comportamento tenuto dalla società è corretto perché bisogna tenere conto esclusivamente dell'ultimo atto di accoglimento del credito d'imposta trasmesso dal Centro Operativo di Pescara nel mese di aprile 2005.

Di conseguenza, Le consiglio di proporre tempestivo ricorso avverso l'eventuale avviso di recupero.

Nel ringraziarLa per i complimenti che ha voluto farmi, Le porgo distinti saluti.