PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

10/05/2004

Trasformazione di piccola società cooperativa in s.r.l.

Quesito

Una piccola società cooperativa a r.l. chiude il bilancio al 31/12/2003 con il seguente patrimonio netto:
capitale sociale 465
riserva legale 8.701
altre riserve 29.553
perdita d'esercizio - 69.917
netto - 31.199

In data 29/4/2004 (siamo ancora in tempo di eventuali modifiche) l'assemblea dei soci delibera la copertura totale della perdita mediante il credito dei soci contabilizzato nel 2004 dopo l'utilizzo di tutte le riserve e la ricostituzione del capitale.

L'Assemblea delibera altresì la trasformazione in s.r.l.

Il sottoscritto ed il perito intendono attuare la perizia sui dati del bilancio chiuso ed approvato al 31/12/2003.

Il notaio afferma che dovrebbe farsi su un bilancio infrannuale 31/03/2004.

Se l'ipotesi del notaio fosse esatta, (bilancio al 31/3/04) comporterebbe per il perito non pochi disagi:

Intanto lavorerebbe sul patrimonio netto ancora negativo giacchè l'assemblea è postuma al 31/3/2004.

Dovrebbe, quindi, contabilizzare tutti i costi sospesi al 31/3/2004 quali rateo 13^; rateo ferie; rateo TFR; risconti vari; calcolo lavori in corso e/o rimanenze; fatture fa ricevere.

Insomma tutte quelle scritture rettificative e di assestamento necessarie per la elaborazione del bilancio.

Tenga presente che il bilancio infrannuale al 31/3/04 che ho già predisposto chiude con un utile di periodo di Euro 60.000.

Penso di averLe fornito tutti dati.

Il quesito è se ha ragione il notaio o il perito può agire sui dati del bilancio chiuso al 31/12/2003?

Parere

In merito al quesito che mi ha posto, secondo me, si deve tener conto dei dati del bilancio chiuso ed approvato al 31/12/2003; infatti, nella redazione della perizia contabile si deve sempre esporre in modo chiaro e veritiero, oltre che corretto, la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonchè il risultato economico effettivo dell'esercizio (art. 2423 codice civile), anche per giustificare le deliberazioni fatte dall'assemblea.