PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

22/06/2004

Condono ex art. 9, c.3/bis

Quesito

Nell'apprezzare lo spirito con il quale ha predisposto e sviluppa gli argomenti su questo sito vi sono particolarmente grato in quanto, in una materia così ampia e frastagliata, Voi riuscite a fungere da punto di riferimento in molte controversie. Appunto in merito ad una potenziale insorgente controversia sono a chiederVi un parere professionale in merito alle conseguenze del condono ex art. 9, comma 3/bis della L. 289/2002.

L'azienda in questione ha un'attività di commercio di autoveicoli nuovi ed usati.

Tanto premesso la vicenda ha inizio con la verifica presso la sede della ditta degli ispettori della Dogana per il controllo incrociato dei mod. INTRA e si conclude con un PVC notificato il 15/10/2003 nel quale si contestano le seguenti infrazioni:

1) il riscontro di alcuni autoveicoli soggetti ad iva intracomunitaria, acquistati dall'estero, con errata registrazione sui registri iva del documento di acquisto;

2)il riscontro di alcuni autoveicoli sui quali il fornitore estero aveva annotato la dizione di merce soggetta al regime del margine, ma dai documenti in possesso della dogana non risultava.

Tale PVC si conclude con l'irrogazione delle sanzioni per la non corretta annotazione di cui al punto 1) e quindi il pagamento dell'IVA non regolarmente versata al momento della vendita dell'autoveicolo e un rimando, per quanto riguarda il punto 2) , a un più puntuale riscontro attraverso il corrispondente ufficio di dogana del paese del cedente.

Per la definizione del PVC si è aderiti al condono ex art. 15, comma 5, L. 289/2002 con il pagamento in misura ridotta dell'imposta evasa; ed inoltre si è aderito al condono tombale di cui all'art 9, comma 3/bis, L. 289/2002.

Oggi il contribuente ha ricevuto un invito a depositare tutti i documenti relativi a quanto era rimasto sospeso per la verifica (punto 2).

La domanda è la seguente:
- avendo aderito al condono tombale l'ufficio può proseguire nell'accertamento?

Grazie fin da ora.

Parere

In merito al quesito che mi ha posto, Le confermo che la presentazione delle domande di condono, ai sensi degli artt. 9 e 15 della legge n. 289/2002 e successive modifiche ed integrazioni, blocca qualunque attività di verifica e di accertamento limitatamente agli anni oggetto dei condoni stessi.