PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

20/11/2004

Ricorso avverso avviso di recupero per non aver riconosciuto credito d'imposta nuova assunzione

Quesito

Mi accingo a proporre ricorso avverso un avviso di recupero dell'Agenzia delle Entrate di Frosinone per non aver riconosciuto, giustamente ad un mio cliente, il credito d'imposta per una nuova assunzione.

Al riguardo intendo battermi su due punti in particolare:

1) il contribuente ha prodotto per gli anni interessati 2000/2001 domanda di condono tombale.
Trattandosi di un accertamento vero e proprio e non di un semplice recupero a mio avviso, il potere di accertamento dell'Ufficio è inibito dalla predetta domanda di condono;

2) Trattandosi di un vero e proprio accertamento impugnabile come dichiarato anche dai Giudici di Bari con la sentenza 226/06/04 del 2/7/2004, l'atto non risulta regolarmente notificato ai sensi dell'art. 3 della L. 890 del 20/11/1982 in quanto semplicemente inoltrato a mezzo posta.

Secondo Lei la posso spuntare sviluppando questi argomenti?

Secondo Lei il 2) punto può essere sanato con la proposizione del ricorso sulla base della sentenza ultima della Cassazione a Sezioni unite n. 19854 del 5/10/2004?

In tal caso è forse meglio impugnare solo successivamente la cartella esattoriale?

Gradirei un suo parere al riguardo premettendo che il recupero dell'Ufficio è leggittimo sotto l'aspetto sostanziale.

Parere

In merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che concordo pienamente con la Sua interpretazione, tanto è vero che nello stesso senso mi sono pronunciato sia in vari pareri sul tema sia con la mia monografia sui crediti d'imposta, che può interamente scaricare dal mio sito (Monografia sui crediti d'imposta aggiornata al 03 maggio 2004).

Infine, anche alla luce della recente sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite Civili del 3 giugno - 5 ottobre 2004 n. 19854 (in Guida Normativa del Sole 24-Ore n. 206 del 12/11/2004, pagg. 16 e segg., con l'interessante commento di Michele Procida), Le consiglio di proporre tempestivo ricorso perchè, qualora non dovesse farlo, rischia di dover pagare la successiva cartella esattoriale qualora i giudici dovessero ritenere corretta la notifica dell'avviso di recupero.

Pertanto, non è consigliabile rischiare.