PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

09/01/2005

I concessionari della riscossione devono astenersi dal disporre fermi amministrativi

Quesito

Avv. Villani, ringraziandola sin da ora per la sua cortese disponibilità, vorrei sottoporLe il seguente quesito.

Un contribuente, date le precarie condizioni in cui si trova l'autovettura di sua proprietà (l'auto è inutilizzabile), intende provvedere alla rottamazione della stessa.

Purtroppo, a causa del mancato pagamento di una cartella esattoriale, l'autovettura è stata sottoposta a fermo amministrativo.

Poiché tale atto incide nella sfera giuridico-patrimoniale del contribuente tramite l'imposizione di un vincolo di indisponibilità del bene che implica la temporanea privazione del diritto di godimento, cosa accadrebbe e in quali responsabilità incorrerebbe il contribuente che provvedesse comunque alla rottamazione dell'autovettura?

Quale procedura potrebbe adottare per demolire l'auto senza incorrere in 'errore'?

Prov. Bari.

Parere

Egr. Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le faccio presente che i concessionari della riscossione devono astenersi dal disporre fermi amministrativi, così come disposto dall'Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Amministrativa -, con la risoluzione n. 92/E del 22/07/2004, a seguito dell'ordinanza del Consiglio di Stato del 13/07/2004 n. 3259 (in Corriere Tributario n. 33/2004, pag. 2641).