PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

17/02/2005

Ritenute su transazioni di lavoro

Quesito

Vorrei sapere, gentilmente, se in caso di transazione di fine rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato tra ditta e dipendente o collaboratore a progetto, vi sia la possibilità di inserire nell'atto di conciliazione una causale per la quale non vi sia l'obbligo di pagare nè i contributi nè le ritenute irpef.

Parere

Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che la suddetta causale non è consentita, anche perchè contraria a precise disposizioni di legge.

Infatti, ultimamente, la Corte di Cassazione - Sezione tributaria -, con la sentenza n. 16014 del 17 agosto 2004 (in GT - Rivista di Giurisprudenza Tributaria IPSOA - n. 2/2005, pagg. 127-134) ha precisato che, in tema di imposte sui redditi di lavoro dipendente, al fine di poter negare l'assoggettabilità ad Irpef di una erogazione economica effettuata a favore del prestatore di lavoro da parte del datore di lavoro, è necessario accertare che l'erogazione stessa non trovi la sua causa nel rapporto di lavoro, e, se ciò non viene positivamente escluso, che l'erogazione stessa, in base all'interpretazione della concreta volontà manifestata dalle parti, non trovi la fonte della sua obbligatorietà nè in redditi sostituiti né nel risarcimento di danni consistenti nella perdita di redditi futuri, cioè successivi alla cessazione o all'interruzione del rapporto di lavoro.

Distinti saluti