PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

24/06/2005

Se il contribuente assiste in silenzio alla verifica accetta implicitamente le conclusioni del Fisco

Quesito

RingraziandoLa anticipatamente per il tempo che mi vorrà dedicare, Le chiedo di segnalarmi quali azioni conviene mettere in essere in conseguenza dei fatti che sto per esporre.

La G. di F. dopo aver fatto l'accesso ed acquisita la documentazione presso l'azienda, effettua tutte le operazioni di verifica generale presso i locali della caserma.

Tra i documenti esaminati ci sono delle ricevute prestampate e completate a mano dal dipendente comunale, responsabile del servizio, tale documento 'bolletta di macellazione'.

Tra i vari dati riportati è prestampata la dicitura 'peso vivo Kg....' dove di seguito il dipendente comunale scrive di suo pugno il peso in Kg. dell'animale.

La G. di F., non si è capito il motivo, contatta l'impiegato comunale addetto al mattatoio facendosi rilasciare una dichiarazione scritta nella quale l'impiegato dichiara che il peso indicato nella 'bolletta di macellazione' è quello dell'animale morto e non vivo come si evince dalla stessa bolletta.

A seguito di ciò abbiamo contattato i veterinari che a suo tempo assistevano e controllavano le macellazioni, che hanno confermato che il peso indicato in bolletta e quello dell'animale vivo.

Dichiarandosi disponibili a rilasciare anche una dichiarazione scritta.

Che fare?

N.B. L'agenzia delle entrate non ha ancora notificato l'avviso di accertamento.

Prov. Messina

Parere

Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le consiglio, se la verifica fiscale non è ancora terminata, di far inserire a verbale le precise contestazioni nonché far acquisire agli atti le dichiarazioni dei veterinari, questo per evitare l'assurda interpretazione della Corte di Cassazione - Sez. Trib. - che con sentenza del 26/01/2004, n. 1286 (in Guida Normativa del Sole24Ore n. 37 di venerdì 27 febbraio 2004, pagg. 29 e ss.) ha stabilito il principio che se il contribuente assiste in silenzio alla verifica accetta implicitamente le conclusioni del Fisco.

Le ribadisco che, personalmente, non condivido assolutamente le suddette rigide conclusioni; in ogni caso, Le consiglio di far mettere a verbale tutte le eventuali contestazioni per poterle poi maggiormente documentare in sede contenziosa.

Con il magnifico ricordo che ho in occasione del convegno di Taormina, dove spero di tornare quanto prima, Le porgo distinti saluti.