si terrà il 24 marzo alle 10,00 a Taormina,

Occhi puntati venerdì 24 marzo alla prima Giornata Nazionale sullo studio della Fiscalità di Vantaggio per il Sud.
L’evento si articolerà tra le 10,00 del mattino e le 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00, all’interno della quale saranno approfondite le tematiche sul contenzioso tributario, con particolare attenzione ai rilievi mossi dalle Agenzie delle Entrate in tema di Credito d’Imposta.
Relazionerà l’avvocato Tributarista del Consiglio dell’Unione Nazionale delle Camere degli avvocati tributaristi Maurizio Villani, che ha di recente testimoniato alla trasmissione “Mi Manda Rai Tre”.
Tra i relatori saranno presenti il presidente del collegio dei ragionieri di Messina, Vincenzo Alessio, il presidente dell’ordine consulenti del lavoro di Messina, Carlo Maletta, il consigliere nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro Elio Monsellato, il direttore nazionale della FENAPI, Federazione Nazionale Piccoli Imprenditori, Cateno De Luca ed il segretario Nazionale Alpe, Associazione Liberi Professionisti Europei Francesco Vito.

Dopo il via libera dato dal parlamento europeo, riunitosi a Strasburgo il 14 febbraio scorso grazie al Parlamentare Europeo e Segretario Nazionale Mpa, Raffaele Lombardo, la giornata di studio introduce ufficialmente la Fiscalità di Vantaggio come metodo attivo di sostegno alle zone meno sviluppate dei paesi comunitari tra cui il meridione d’Italia.

Una vera tavola rotonda dedicata ai professionisti e imprese per conoscere e comprendere tutte le opportunità di rilancio delle imprese italiane, offerte dalla Fiscalità di Vantaggio”.
Nel corso della prima giornata di studio nazionale sui sistemi delle agevolazioni fiscali, saranno illustrate tutte le novità in materia di credito e tassazione, la semplificazione delle procedure amministrative e tutte le agevolazioni per rilanciarli e consolidarli.
Ai professionisti che saranno chiamati ad applicare le agevolazioni previste, la giornata di studio fornirà gli strumenti tecnici per agevolare pienamente le nuove opportunità in materia fiscale.

Secondo il parere dell’avv. Maurizio Villani, “le regioni del mezzogiorno potrebbero applicare delle aliquote d’imposta differenziate dell’IRES, in modo da incentivare investimenti in alcune aree depresse. Inoltre un’altra strada da perseguire potrebbe essere quella di promuovere una riforma dell’IVA che consenta l’esercizio di un’autonomia territoriale selle aliquote per i consumatori finali”.

Ciò prevede, infatti, per i distretti sottosviluppati un percorso di rilancio e di consolidamento, attraverso strumenti che possano portare le singole realtà in essi operanti a unire le forze con l'obiettivo di raggiungere dimensioni d'impatto concorrenziale adeguate: quindi maggiori semplificazioni amministrative, possibilità rapide ed efficaci sia per accedere ai risultati della ricerca che per diffondere e valorizzare le agevolazioni fiscali.

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21/03/2006 21.17.51
Franco Gatto