QUADRO SINOTTICO INCENTIVI FISCALI
A |
NUMERO |
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
B |
NORMATIVA |
D.Lgs.18/12/1997 n.466 |
L. 13/05/1999 n. 133 |
L .23/12/2000 n.388 (Art.8) |
L. 18/10/2001 n.383 |
D.L. n. 138 dell’08/07/2002 |
C |
DENOMINAZIONE |
DIT |
VISCO |
VISCO
SUD |
TREMONTI-BIS |
VISCO-SUD |
D |
SOGGETTI UTILIZZATORI |
Soggetti IRPEG Imprese e società personali a contabilità ordinaria |
Soggetti IRPEG Imprese e società personali a contabilità ordinaria |
Titolari reddito d’impresa costituiti in qualsiasi forma giuridica |
Titolari reddito d’impresa e di lavoro autonomo anche a contabilità semplificata |
Settore
manifatturiero |
E |
CONDIZIONE PER BENEFICIARE DEL CREDITO |
Aumento capitale investito rispetto a quello esistente al 30/09/96 |
Investimenti beni strumentali nuovi |
Contratti conclusi per investimenti beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive nelle aree agevolabili |
Eccedenza rispetto alla media degli investimenti dei 5 anni precedenti con esclusione del maggiore |
Contratti
conclusi per investimenti beni strumentali nuovi destinati a strutture
produttive nelle aree agevolabili |
F |
ACQUISTO BENI STRUMENTALI MATERIALI ED IMMATERIALI |
= |
Nuovi (Art. 75 T.U.I.R.) |
Nuovi (Art. 75 T.U.I.R.) |
Nuovi (Art. 75 T.U.I.R.) |
Nuovi (Art. 75 T.U.I.R.) |
G |
ACQUISTO IMMOBILI STRUMENTALI |
= |
D/1- D/2 - D/3 - D/8 |
Per natura e per destinazione |
Per
natura |
Per natura e per destinazione |
H |
AMPLIAMENTI - AMMODERNAMENTI ECC. |
= |
No |
Si |
Si |
Si |
I |
ACQUISTI IN LEASING |
= |
Si |
Si |
Si |
Si |
L |
COSTI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE |
Si |
Si |
Si |
Si |
Si |
M |
BENI ESCLUSI |
Nessuno |
Art. 121-Bis, Comma 1, Lett. A, n. 1 T.U. 917/86 |
- Beni usati |
- Avviamento |
- Beni usati |
N |
LIMITE TERRITORIALE |
Nessuno |
Nessuno |
Aree
svantaggiate sud e centro nord |
Nessuno |
Calabria Aree depresse centro-nord |
O |
LIMITE TEMPORALE |
Dal
30/09/1996 |
Dal
18/05/1999 |
Dal
14/03/2001 |
Dal
30/06/2001 |
Dalla data di entrata in vigore della Legge di conversione al 31/12/2006 |
P |
COME SI CALCOLA |
Parte corrispondente alla remunerazione ordinaria della variazione in aumento del capitale |
Parte corrispondente al minore tra investimenti netti beni strumentali nuovi e conferimenti in denaro nonché accantonamento utili |
Sull’investimento netto si applica la misura percentuale per determinare il credito |
50% della differenza tra investimenti nuovi e la media dei 5 anni precedenti al netto dismissioni |
Sull’investimento netto si applica la misura percentuale per determinare il credito. Misura massima 85% delle percentuali previste per il credito d’imposta |
Q |
COME SI USA |
Aliquota
ridotta 19% |
Aliquota ridotta 19% |
MOD.
F24 in compensazione |
Variazione in diminuzione nella dichiarazione dei redditi |
Mod. F24 in compensazione |
R |
PRESENTAZIONE DOMANDA |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Nessuna |
Istanza preventiva al Centro operativo di Pescara in via telematica |
S |
LIMITE QUANTITATIVO |
Incremento 20% per il periodo imposta successivo al 30/09/99 e 40% per gli altri |
Nessuno |
Limite massimo stabilito dalla Commissione Europea |
Nessuna |
- Limite
max 870 milioni di euro per l’anno 2002. |
T |
CUMULABILITA’ CON I NUMERI |
N. 4 solo per costi di formazione e aggiornamento personale |
N. 4 solo per costi di formazione e aggiornamento personale |
N. 4 solo per costi di formazione e aggiornamento personale |
Nn. 2 e 3 solo per costi di formazione e aggiornamento personale |
3
- 4
|
U |
NOTE |
D.M. 31/03/1999 D.M. 30/03/2000 D.M. 30/03/2001 |
Modifiche Art. 6, Comma 24, L. 23/12/2000 n. 388 |
Aziende agricole di tutto il territorio Nazionale. Sulle fatture d’acquisto deve essere apposta la dicitura che richiama la L .n. 388/2000 e il riferimento ai Modelli F24 con i quali si è effettuata la compensazione |
Il limite dei 5 anni precedenti non riguarda le spese per formazione e aggiornamento personale |
- Il contribuente deve presentare un’istanza al Centro operativo di Pescara delle Entrate. L’istanza deve essere presentata in via telematica e deve contenere i dati identificativi delle imprese, l’am-montare complessivo dei nuovi investimenti, la ripartizione regionale degli stessi e l’esplicitazione dell’impegno ad avviare la realizzazione degli investimenti successivamente alla data di presentazione dell’istanza e comunque entro 6 mesi dalla stessa - Entro 30 giorni dalla sua presentazione e, in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze, o si riceve un diniego per mancanza dei requisiti o per insufficienza dei fondi o, in caso contrario, si forma un silenzio assenso che autorizza il contribuente a disporre in via immediata dei fondi - A posteriori e per il monitoraggio dell’utilizzazione del credito d’imposta, il beneficiario dovrà entro il secondo mese successivo alla data di chiusura dell’esercizio inviare, sempre all’ufficio di Pescara, una dichiarazione che contenga settore di appartenenza, investimenti realizzati e credito d’imposta utilizzato alla data di chiusura dell’esercizio |
Lecce, 24 luglio 2002
AVV. MAURIZIO VILLANI
Avvocato Tributarista in Lecce
componente del Consiglio dell’Unione Nazionale
delle Camere degli Avvocati Tributaristi