Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria
15/09/2005
Il corretto comportamento al quale deve attenersi un agente di commercio, che svolge attivitā sotto forma di ditta individuale che intende cessare l'attivitā
Quesito
Chiedo gentilmente il corretto comportamento al quale deve attenersi un agente di commercio, che svolge attivitā sotto forma di ditta individuale che intende cessare l'attivitā.
La ditta individuale č proprietaria di un negozio che affitta.
L'iva sull'acquisto del fabbricato č stata dedotta e chiesta a rimborso (concesso).
I canoni di locazione sono compresi nel volume d'affari della ditta individuale.
Ora, prima di comunicare la cessazione dell'attivitā occorre emettere fattura soggetta ad iva per 'estromettere' l'immobile dalla sfera dei beni di impresa?
A che valore č bene fatturare lo stesso? ripercussioni ai fini delle imposte dirette??
Grazie infinite.
Prov. Modena
Parere
Gentile Dott.ssa, in merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che, nel caso specifico da Lei segnalato, ai fini dell'IVA deve fare l'autofattura indicando il valore automatico, per evitare un eventuale accertamento da parte del competente ufficio, mentre ai fini delle imposte sul reddito deve dichiarare la plusvalenza patrimoniale, ai sensi dell'art. 86 nuovo TUIR (D.P.R. n. 917 del 22/12/1986, come modificato dal D.Lgs. n. 344 del 12/12/2003; ex art. 54 vecchio TUIR).
Distinti saluti.