PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

21/09/2005

Per l’opera realizzata senza il contributo della legge 488 può essere richiesto credito imposta?

Quesito

Erg. Avvocato, si chiede un suo parere sulla seguente questione.

Una società che ha realizzato due capannoni industriali di cui parte di uno finanziato con la legge 488/92, si chiede se per l’opera realizzata senza il contributo della legge 488 può essere richiesto credito imposta per investimenti in aree svantaggiate.

Si precisa che l’opera è in corso di ultimazione.

Prov. Napoli

Parere

Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le faccio presente che il credito d’imposta per investimenti può essere utilizzato per l’opera realizzata senza il contributo della Legge n. 488 del 1992.

Infatti, la stessa Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Normativa e Contenzioso –, con l’importante Circolare n. 41 del 18/04/2001 (punto 4), ha precisato che la previsione di non cumulabilità riguarda le stesse spese ammissibili del progetto di investimento oggetto di agevolazione.

Ciò, però, non esclude che, all’interno di un eventuale più ampio programma di investimento, costituito da una pluralità di progetti, si possa fare riferimento a due diversi regimi agevolativi e, quindi, a due diverse fonti di finanziamento: potrebbero essere agevolati, nell’ambito di un contratto di programma e quindi di un complesso di progetti di investimenti, diversi e distinti progetti, con caratteristiche di autonomia e funzionalità, utilizzando distinti regimi agevolativi (ad es., come nel caso specifico da Lei segnalato, Legge n. 488/92 e credito d’imposta investimenti, con riferimento a diverse spese agevolabili, purché si sia in presenza di due diversi progetti).

Distinti saluti.