Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

01/10/2005

Ricorso avverso l'iscrizione ipotecaria

Quesito

Preg.mo Avv. Villani, La scrivo per esporle un problema.

Pochi giorni fa mi è stata notificata dalla SA.RI.di Benevento (serv. risc. tributi) a mezzo raccomandata con ricevuta, un’iscrizione ipotecaria su un immobile di mia proprietà, secondo il disposto dell’art. 77 del dpr 29/09/1973, n602 come sostituito dall’art. 16 del D.lgs. 26/02/1999, n 46.

La morosità contestatami è relativa ad un mancato pagamento di 487.38 euro di una rata INPS (anno 2000 che loro dicono di avermi notificato presso un mio vecchio domicilio, con scadenza di pagamento 07/05/2003, ma che io non avrei mai ricevuto, tant’è che ho continuato a pagare regolarmente l’INPS per gli anni successivi), che tra more, diritti, gabelle etc etc è lievitato sino a 769,51 euro.

In aggiunta a tutto si deve sommare un diritto e spese per iscrizione ipotecaria pari a 154,95 euro (iscr. ipot. per 1848,92 euro), il che porta il totale a ben 924,46 euro.

Vorrei sapere se tale procedura di ipoteca risulta legittima o è impugnabile secondo un preciso riferimento normativo.

Intanto ho chiesto formalmente di ottenere copia della relata di notifica.

Grazie.
Prov. Benevento

Parere

Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, anche se non di mia specifica competenza perché non riguarda questioni fiscali ma contributive, Le preciso che avverso l'iscrizione ipotecaria può proporre ricorso al Giudice ordinario e non alla Commissione tributaria.

Distinti saluti.