Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria
01/10/2005
Avviso di liquidazione dell’imposta di registro con la seguente motivazione: 'importo dovuto in solido con le altri parti in causa'
Quesito
Gentilissimo avvocato Villani, le sottopongo il seguente quesito.
Un avvocato è stato condannato sia in sede penale sia in sede civile per una serie di reati per truffa aggravata ecc.
In particolare il Tribunale Civile ha condannato l’avvocato al pagamento di una somma pari ad euro 42.000,00 circa.
Per recuperare tale somma è stato fatto tutto il necessario purtroppo senza successo.
In pratica non avrebbe nulla.
Oltre al danno la beffa!
Qualche giorno fa ho ricevuto dall’Agenzia delle Entrate un avviso di liquidazione dell’imposta di registro con la seguente motivazione: 'importo dovuto in solido con le altri parti in causa' (ex art.8 lett. b) DPR 131/1986).
In pratica se l’avvocato non paga dovrei pagarla io!
Secondo lei è possibile ricorrere contro tale avviso di liquidazione?
Se dovessi pagare l’avvocato se la scampa?
Cosa mi consiglia di fare?
Non le sembra che tale norma sia ingiusta per chi, come me, sarà tenuto a pagare senza che abbia potuto recuperare nulla?
Grazie infinite e di nuovo complimenti per tutto quello che fa.
Prov. Bari
Parere
Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, purtroppo non posso far altro che confermarLe 'dura lex sed lex', in quanto la norma, anche se ingiusta in quanto scritta con l'ottica di tutelare soltanto il Fisco, prevede la solidarietà tra tutti i soggetti interessati al processo, salvo giudizio di rivalsa.
Nel ringraziarLa per i complimenti che ha voluto farmi, Le porgo distinti saluti.