PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

08/11/2004

Credito d'imposta occupazione - casi particolari

Quesito

Con questa mia vorrei chiederLe un parere sul Credito d'imposta.

Espongo la situazione:

in data 01/03/2002 per un'azienda commerciale assumo un dipendente che ha i requisiti per godere del Credito d'imposta automatico artt. 7 e 10 Legge 388/2000 che come tutti sappiamo si esaurisce il 31/12/2003;

in data 06/08/2003 nella qualità di intermediario elaboro il modello ICO per conto del datore di lavoro e per lo stesso dipendente assunto in data 01/03/2002 inoltro la richiesta su istanza al centro operativo di Pescara determinando l'incremento occupazionale alla data 01/2004 in base alla media di riferimento (01/08/2001-01/07/2002) che mi da 0,40. Premetto che elaboro la SEZIONE II.

Quindi:

1) numero lavoratori occupati a fine mese: 1
2) media occupazionale di riferimento (01/08/2001-31/07/2002): 0,40
3) differenza tra il rigo 1 e il rigo 2: 0,60
4) numero lavoratori assunti nel periodo agevolato in possesso dei requisiti di cui all'art. 7, legge 388/2000: 1
5) incremento occupazionale rilevante (indicare il minore tra il rigo 3 e 4: 0,60
6) numero lavoratori per i quali già è stato richiesto il credito d'imposta....
7) nuovi lavoratori per i quali viene richiesto il credito d'imposta: 0,60

In data 05/09/2003 ricevo l'atto di accoglimento del credito d'imposta e si dispone in questi termini:
credito d'imposta per il 2003 Euro 0 - di cui per il Sud Euro 0
credito d'imposta per il 2004 Euro 2.832 - di cui per il Sud Euro 2.124
credito d'imposta per il 2005 Euro 2.832 - di cui per il Sud Euro 2.124
credito d'imposta per il 2006 Euro 2.832 - di cui per il Sud Euro 2.124

Pertanto, ho goduto per lo stesso dipendente il vecchio Bonus Fiscale di cui all'art.7 della Legge N°388/2000 per il periodo Marzo 2002 fino a Dicembre 2003 e il nuovo Bonus Fiscale di cui all'art. 63 della Legge N°289/2002, nella misura del 60% che mi viene riconosciuto su istanza.

Pensa che la mia richiesta è un azzardo, Gradirei sentire il suo parere, in attesa La saluto e La ringrazio immensamente per la sua disponibilità.

Brancaleone

Parere

Nella specifica e confusa disciplina del credito d'imposta occupazione, occorre distinguere i tre casi particolari disciplinati dall'art. 63 della legge n. 289 del 27/12/2002, in vigore dal 1° gennaio 2003, così come, peraltro, ho indicato nei miei quadri sinottici pubblicati su Pratica Professionale del Corriere Tributario Ipsoa n. 4/2003 pagg. 171-173 e che può interamente scaricare dal mio sito (Monografia sui crediti d'imposta, investimenti - occupazione) insieme alla mia circolare sui crediti d'imposta.

In sostanza, bisogna distinguere:

1) la particolare ipotesi di cui all'art. 63, comma 1, lett. a), primo periodo, legge n. 289 cit., che ha come unico limite temporale il 31/12/2003 nonchè i tempi di rilevazione 1° ottobre 1999 - 30 settembre 2000;

2) la diversa ipotesi di cui all'art. 63, comma 1, lett. b), legge n. 289 cit. che, soltanto per le nuove assunzioni che danno luogo ad un incremento della base occupazionale rispetto alla base occupazionale media riferita al periodo tra il 1° agosto 2001 ed il 31 luglio 2002, prevede un credito d'imposta che si può utilizzare sino al 31/12/2006.

Le due ipotesi di cui ai succitati numeri 1) e 2) sono totalmente diverse tra di loro anche tenuto conto dei diversi limiti temporali, delle diverse condizioni di incremento in funzione alle diverse medie di riferimento, come peraltro chiarito dall'Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso - con la circolare n. 11/E del 13/02/2003 (in particolare punto 3.2, pagg. 33 e segg.).