Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria
27/05/2005
Sostengo in udienza che il rappresentante dell'Agenzia delegato dal direttore, deve essere considerato non presente in quanto appartenente alla sesta qualifica funzionale
Quesito
Egregio Avvocato, La ringrazio per la sua sempre cortese disponibilità a rispondere ai quesiti e dare una interpretazione giuridica agli stessi.
Ancora una volta mi sono trovato in disaccordo con la commissione tributaria.
Eccezione: sostengo in udienza che il rappresentante dell'Agenzia delegato dal direttore, deve essere considerato non presente all'udienza in quanto appartenente alla sesta qualifica funzionale (Assistente Tributario).
La circolare n. 56/E del 4 marzo 1999 prevede che per la rappresentanza in udienza sono indicati 'di regola' impiegati dalla qualifica dirigenziale o con qualifica non inferiore all'ottava.
Possono essere delegati impiegati preparati professionalmente, appartenenti alla settima qualifica funzionale individuati con apposito provvedimento.
La commissione tributaria di Enna III sezione ha respinto detta eccezione affermando che trattasi di circolare con rilevanza interna e che la stessa commissione non è legittimata a sindacare l'organizzazione e l'operato dell'Agenzia.
Lei cosa ne pensa?
Grazie per il parere.
Cordialità.
Parere
Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che sono d'accordo con l'interpretazione data dai giudici tributari sia perchè trattasi di una questione amministrativa non di loro competenza sia perchè l'eccezione non ha alcun rilievo ai fini della regolarità del processo tributario.
Nel ringraziarLa per i complimenti che ha voluto farmi, Le porgo distinti saluti.