ALPE
Associazione Liberi Professionisti Europei
Previdenza con il condono
Tratto da www.ilgazzettiere.it di Init-Italia
Rassegna del 30 giugno 2005
(Domitilla Laurino) – Nel giorno della festa dei Patroni di Roma, passa nell’Aula della Camera un emendamento che ripropone il condono previdenziale.
Il governo stava trattando l’esame del disegno di legge sulla competitività e nel mezzo si è trovato a votare l’emendamento di Valentini (An) che consente alle imprese in difficoltà di poter rateizzare fino a 60 mesi il pagamento dei debiti contributivi, a cui si dovrà aggiungere la maggiorazione degli interessi ma non delle sanzioni.
Ma Valentini esclude che si possa parlare di condono, sostenendo che si tratta di regolarizzazione contributiva per le imprese in crisi che potrebbero pagare il debito nei confronti degli istituti previdenziali solo rateizzandolo. Valentini precisa che la norma è stata sollecitata dagli stessi istituti di previdenza.
Totalmente contrario è risultato Vegas, viceministro all’economia, ritenendo che nel corso dell’approvazione la norma sarà sicuramente cancellata; irritato anche Crosetto (Fi), relatore del provvedimento per il quale l’emendamento introduce un condono previdenziale affidato singoli funzionari.
Passati anche gli emendamenti che ammettono agli incentivi le società cooperative, l’allargamento della partecipazione a consorzi fidi dei fondi mutualistici per la promozione e sviluppo della cooperazione.
Italia Oggi – 30 giugno 2005, pag. 29 - Previdenza con il condono – Stefano Sansonetti
IL Sole 24 Ore – 30 giugno 2005, pag. 3 – Un blitz e torna il condono previdenziale – Enrico Marro