PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

25/05/2004

La perdita del credito d'imposta occupazione nel caso di riduzione del personale nel corso del periodo agevolato

Quesito

Sono un'ex imprenditrice, che nel 1998 ha costituito un'azienda per l'attività di sartoria, per la quale ha usufruito del credito d'imposta di lire 29 milioni ex lege 449/97, revocatogli con provvedimento notificato l'1 aprile 2004, in quanto:

'La ditta/società Manolio Patrizia ha presentato istanza di ammissione al credito d'imposta relativamente all'assunzione, a tempo pieno ed indeterminato, di 3 dipendenti, venendo autorizzata all'utilizzo del credito nella misura di lire 29 milioni.
Dal p.v.c. si rilevno violazioni alle condizioni previste dall'art. 4 legge 449/97, con particolare riferimento al mancato mantenimento del livello occupazionale raggiunto, in quanto le unità agevolate hanno interrotto il rapporto lavorativo prima del completamento del triennio minimo previsto (assunzioni effettuate a partire dal febbraio 1998) per cessata atività dell'azienda avvenuta il 31.12.2000'.

Le chiedo se vi sono i presupposti per proporre ricorso avverso detto provvedimento, considerando:

che l'azienda provvedeva ad assumere 3 dipendenti con contratto a tempo indeterminato, rispettivamente a febbraio 1998, giugno 1998 ed il 3 agosto 1998;

che la lavoratrice assunta il 3.8.98 si dimetteva il 16.10.98 e veniva sostituita solo il 27.12.1999 (anche se tale violazione non viene contestata, ma si evince nel p.v.c.);

che l'azienda cessava la propria atività e licenziava i dipendenti assunti il 31.12.2000 a causa di una grave crisi economica (infatti le denunzie dei redditi del triennio di attività sono tutte negative), detta cessazione veniva comunicata al CCIAA il 30.01.2001;

che -a parer mio- la mia azienda ha svolto 3 anni di attività, relativamente agli esercizi chiusi rispettivamente al 31.12.1998, 31.12.1999 e 31.12.2000.

Le chiedo, infine, se è giusto che mi venga revocato l'intero credito d'imposta concessomi, ma anche se è legittima la revoca totale revoca parziale (per l'unità lavorativa non immediatamente reintegrata o per il terzo anno di attività non completato a parer degli accertatori).

La ringrazio per la sua disponibilità e per le preziosi informazioni che pubblica sul suo sito internet.

Parere

In merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che l'art. 4, comma 5, lett. c), della legge n. 449 del 27/12/1997 (S.O. n. 255 Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30/12/1997) prevede la perdita del credito d'imposta occupazione nel caso di riduzione del personale nel corso del periodo agevolato.

E' chiaro che l'ipotesi della riduzione deve dipendere esclusivamente dalla volontà del datore di lavoro; per cui, nel caso da Lei prospettato, l'ipotesi di esclusione non si è verificata perchè il fatto non è imputabile alla volontà del datore di lavoro ma alla crisi del settore (elemento oggettivo), che ha determinato la cessazione dell'attività.

Quanto sopra, peraltro, è stato chiarito dallo stesso Ministero delle Finanze con la circolare n. 219/E del 18/09/1998.

In questi termini, pertanto, con il ricorso, può contestare l'illegittimo recupero che l'ufficio fiscale intende fare.

La ringrazio per i complimenti che ha voluto farmi circa le preziose informazioni che pubblico sul mio sito.