PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

05/06/2004

Recupero del credito d'imposta per le nuove assunzioni

Quesito

Sono un Rag. Libero Professionista e vorrei chiederle un parere riguardo al recupero del credito d'imposta per le nuove assunzioni (10/2000 - 31/12/2002).

L'Agenzia delle Entrate ha provveduto a recuperare il credito d'imposta ad un contribuente per mancanza dei requisiti soggettivi in seguito ad un accesso effettuato nei confronti del contribuente con conseguente richiesta di documentazione ai sensi degli articoli 32 e 33 del DPR 29/09/1973, n. 600 e dell'art. 52 del DPR 26/10/1972 n. 633.

Si chiede di sapere se l'Ufficio può usare questi poteri in presenza di condono tombale fino al 31/12/2002?

Grazie per l'utile consiglio.

Parere

L'Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 22/E del 28 aprile 2003, al punto 6.2, in tema di condoni fiscali, ha chiarito che, in tema di crediti d'imposta, non è applicabile l'art. 9, comma 9, della Legge n. 289/2002 (condono automatico).

Tale disposizione, infatti, non trova applicazione in relazione all'utilizzo di crediti d'imposta commisurati a presupposti che non hanno alcuna relazione con la base imponibile.

Tali crediti d'imposta hanno funzioni incentivanti che si connettono al fenomeno tributario solo al momento del loro utilizzo in diminuzione delle imposte dovute.

L'accertamento dell'esistenza dei presupposti che ne legittimano la fruizione prescinde, sempre secondo l'interpretazione ministeriale, da ogni relazione con la base imponibile dichiarata o accertabile nei confronti dei contribuenti e, quindi, anche dall'eventuale definizione della stessa in base alle disposizioni contenute nel succitato art. 9.

Resta, invece, definita l'agevolazione richiesta dai contribuenti in base alla Legge n. 383 del 18/10/2001 (c.d. Tremonti-bis) perché la stessa dà origine ad un componente negativo di reddito che per i periodi d'imposta definiti non può più essere rettificato dagli uffici.

Personalmente, non sono d'accordo con la suddetta interpretazione ministeriale, circa l'inapplicabilità del condono ai crediti d'imposta, perchè ritengo che l'avviso di recupero è pur sempre un atto di accertamento e come tale può essere paralizzato dalla domanda di condono tombale.

In ogni caso, sarà il giudice tributario a dover decidere sulla controversia in atto.